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Meringhe pralinate speziate

6 Dicembre 2020 by Alessandra Corona Lascia un commento

Meringhe pralinate speziate. Tre parole che insieme fanno subito Natale. Le meringhe, col loro bianco perfetto e magico, il pralinato, super goloso e le spezie, che naturalmente sono uno degli emblemi del Natale.

Questa ricetta arriva dritta dritta da Sweet di Yotam Ottolenghi e Hellen Goh e ovviamente è un’altra ricetta vincente. Non c’è niente da fare, il caro Yotam non ne sbaglia una.

Meringhe di Natale

Gli autori propongono queste meringhe anche come decorazioni per l’albero. In effetti sono così belle, profumate e scenografiche che sarebbero perfette. Ma io ho sempre dei problemi con le decorazioni edibili…

Da una parte infatti penso siano splendide e sono proprio nel mio stile, infatti starebbero benissimo sul mio albero nordico. Però però… boh, penso sempre che sia un po’ un peccato. Perché chi avrebbe poi il coraggio di buttare le decorazioni, seppur dopo essere state esposte all’aria e alla polvere per giorni?

E’ vero, si potrebbero chiudere nei sacchetti trasparenti e a quel punto resterebbero perfettamente edibili. Ma così si perderebbe un po’ della bellezza.

Insomma vabbè, è un cane che si morde la coda. E allora io evito il problema e non le uso come decorazioni, ma me le magno e basta 😀

Meringhe speziate
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Meringhe pralinate speziate

Piatto Dessert
Keyword #IBakedOttolenghi
Preparazione 20 minuti
Cottura 2 ore 30 minuti
Tempo totale 2 ore 50 minuti
Chef Alessandra Corona

Ingredienti

  • 50 g di mandorle pelate
  • 300 g di zucchero semolato
  • 25 ml di acqua
  • 1/2 cucchiaino di cannella
  • 1/8 di cucchiaino di chiodi di garofano in polvere
  • 1 cucchiaino di scorza di arancia grattugiata
  • 1/4 di cucchiaino di sale
  • 150 g di albumi (circa 4-5)

Istruzioni

  1. Preriscaldate il forno a 190° statico o 170° ventilato.

  2. Mettete le mandorle su una teglia e tostatele in forno per 5-7 minuti, finché non si sentirà leggermente l'odore di tostato. Mettete da parte e fate raffreddare. Preparate due teglie rivestite di carta forno.

  3. Mettete in una casseruola 50 g di zucchero presi dal totale insieme all'acqua e mescolate. Ponete su fuoco alto per 4 minuti, finché non sarà leggermente dorato. NON mescolate, ma muovete delicatamente la casseruola. Aggiungete le mandorle e fate cuocere per un minuto. Versate il caramello con le mandorle su una delle due teglie e fate solidificare e raffreddare completamente.

  4. Una volta freddo spezzettate il pralinato e mettetelo in un frullatore. Riducetelo in una polvere abbastanza grossolana. Trasferitelo quindi in una ciotolina e aggiungete il sale, le spezie e la scorza di arancia.

  5. Mettete lo zucchero rimasto nella seconda teglia e infornate per 7 minuti, finché lo zucchero non sarà caldo. Rimuovete dal forno e abbassate la temperatura a 130° statico/110° ventilato (anche meno, io ho messo a 100). Nel frattempo mettete gli albumi in una ciotola o nella planetaria e iniziate a montarli con le fruste ad alta velocità. Non appena schiumeranno iniziate ad aggiungere lo zucchero un cucchiaio alla volta. Continuate a montare gli albumi per 7-8 minuti o finché non saranno freddi e la meringa farà il classico "becco" (cioè la meringa resterà attaccata alla frusta, senza scendere).

  6. Riprendete le due teglie foderate di cartaforno. Prendete una bella cucchiaiata di meringa e spolveratene una metà con il pralinato. Mettete la meringa sulla teglia aiutandovi con un altro cucchiaio. Procedete così fino a esaurimento della meringa, disponendo le meringhe a qualche centimetro di distanza le une dalle altre.

  7. Cuocete le meringhe in forno per due ore, due ore e mezza. Saranno cotte quando si staccheranno dalla teglia e sotto saranno completamente dure e asciutte. Dentro comunque resteranno morbide e fondenti. Fate raffreddare completamente in teglia, quindi conservate le meringhe in una scatola di latta.

Note

  • La fase critica di questa ricetta per me è stata la preparazione del caramello. La prima volta mi si è cristallizzato (stupidamente lo avevo mescolato), la seconda si è bruciato (l’ho perso d’occhio per un secondo), la terza è stata quella buona. Prendetevi il tempo necessario per farlo.
  • Il pralinato è abbondante. Se vi avanzerà (e avanzerà) conservatelo in un barattolino.
  • Secondo la ricetta queste avrebbero dovuto essere super meringone. Io le ho fatte di dimensioni umane e chiaramente ne sono venute diverse. Regolatevi voi in base ai vostri gusti.
  • Se il vostro forno è molto forte, abbassate la temperatura. Piuttosto allungate i tempi di cottura. Ricordate sempre che le meringhe devono asciugarsi, ma per restare bianche devono cuocere a bassa temperatura.
  • In una scatola di latta durano anche per diversi giorni.
  • Se volete, come suggerito dagli autori, usarle per decorare l’albero, legatele con un nastrino.

Queste meringhe pralinate speziate sono facilissime da realizzare, ma sono molto scenografiche e perfette ad esempio per i vostri regali golosi o per arricchire la tavola delle feste.

Io le ho anche inserite nella mia Christmas Cookie Box (se l’avete persa, cliccate qui).

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Entusiasta della vita, ottimista per natura, grande appassionata di viaggi, fotografia, e naturalmente tutto ciò che riguarda il mondo del food. Amo il pane con il burro, la Francia e l'uovo con il tuorlo liquido.
In cucina il mio motto è "Nel dubbio, fai una torta!"
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